Lorraine Paolucci
Macchello, amata matriarca della famiglia e membro della comunità di
Menlo Park, è morta serenamente a casa il 1° febbraio 2025, sotto
cure palliative. Aveva 99 anni, poco prima del suo 100° compleanno.
Lorraine è nata a Telegraph Hill, nel cuore del quartiere North
Beach di San Francisco, da immigrati italiani Carlo Paolucci e Maria
Barbieri Paolucci. È cresciuta a San Francisco, immersa nella
cultura italiana, che ha orgogliosamente trasmesso alla sua famiglia
per il resto della sua vita. Si diplomò alla Balboa High School e
lavorò per un periodo durante la seconda guerra mondiale come
segretaria civile per l'esercito degli Stati Uniti e come lettrice
presso l'ufficio di censura di San Francisco. Nel 1947 sposò Hugo ("Mac")
Macchello, anche lui figlio della comunità italiana di North Beach,
e fondarono la loro famiglia.
Lorraine e Mac trasferirono la loro famiglia nella penisola nel 1955
e lì crebbero le loro tre figlie: Ronda, Carla e Paula. Furono
momenti memorabili di riunioni di famiglia ricche di cibo, vacanze
in macchina in famiglia in giro per la California e momenti con i
nonni amorevoli ("Nonni"). Mentre le loro ragazze crescevano,
Lorraine lavorò come segretaria esecutiva e assistente
amministrativa sempre più qualificata e dotata presso diverse
aziende della Silicon Valley durante il boom dell'economia locale
negli anni '60. Con il supporto di Mac, si trasferì in seguito
all'università alla Stanford University, dove ricoprì per molti anni
il ruolo di segretaria del Dipartimento di francese e italiano,
affinando le sue capacità di scrittura e revisione, anche in
italiano, in cui era fluente per tutta la vita. Dopo di che, lavorò
fino al suo pensionamento come Office Manager molto rispettata
presso il Center for Research on Women and Gender di Stanford (ora:
Clayman Institute for Gender Research). Lì, coltivò relazioni
speciali con molti mentori, studiosi femministi e colleghi. Fu
incoraggiata a sviluppare ulteriormente le sue capacità di scrittura
e si impegnò in una serie di attività a tal fine, tra cui la
partecipazione al workshop di scrittura dell'Università dell'Iowa e
a un gruppo di scrittura femminile locale in corso. Scrisse e
pubblicò un libro di vivaci schizzi delle esperienze di immigrazione
dei suoi genitori e della vita nella comunità italiana di San
Francisco. Questo libro, "The Dowry", fu tradotto in italiano e
pubblicato e distribuito ufficialmente dal governo locale nella
città natale dei suoi genitori, Pesaro, in Italia. Le sue figlie e
uno dei suoi nipoti l'hanno accompagnata in Italia per questo
commovente evento nel 2008.
Lei e Mac hanno sempre sottolineato l'importanza dell'istruzione per
le loro figlie e nipoti. Mac è morto nel 1997 e Lorraine, ora sola,
ha continuato a trascorrere il resto della sua vita crescendo e
imparando. Era un'avida lettrice, un'amante dell'opera e dei film,
una consumatrice informata di notizie di attualità e una
viaggiatrice entusiasta. Amava i viaggi di Elderhostel negli Stati
Uniti e all'estero e ha visitato i suoi amati cugini in Italia molte
volte. Era indipendente e amante del divertimento, portava le
"amiche" in viaggio in macchina fino agli anni della vecchiaia.
Raramente rifiutava gli inviti delle sue figlie per gite o viaggi,
compresi i "rapimenti" a sorpresa per i compleanni negli ultimi
anni.
Lorraine era socievole e interessata agli altri. Ha coltivato
relazioni profonde, ricche e durature con persone di tutte le età e
di tutte le epoche della sua vita. Gli amici delle sue figlie
l'hanno venerata per tutta la vita. Era apprezzata per il suo
spiccato senso dell'umorismo, la sua premura e la sua generosità.
Nonostante la sua educazione tradizionale, era aperta e tollerante.
Meticolosa e dignitosa, amava anche divertirsi. Dopo il suo
pensionamento, prestò servizio nel consiglio parrocchiale della
chiesa di St. Raymond a Menlo Park e come tutor volontaria di lingua
inglese per immigrati presso il St. Francis Center di Redwood City.
Soprattutto, la sua vera passione era la sua famiglia, alla quale
profuse il suo amore, la sua protezione, la sua generosità, così
come i preziosi doni dell'eredità dei suoi antenati. Tra i tanti,
questi includevano valori personali profondamente radicati, un amore
per la lingua italiana e abilità eccezionali in cucina. Adorava i
suoi tre nipoti e tre pronipoti, a cui fu regalata una copia con
dedica di "The Dowry" poco dopo la loro nascita.
Le sopravvivono le figlie: Ronda (David Taylor), Carla (Scott
Wigginton) e Paula (Mary Kay Henry); i nipoti Nicholas Taylor (Danielle),
Daniel Taylor (Courtney) e Adam Wigginton (Jacquelyn); e le
pronipoti Eva, Pia e Murphy Taylor. Ci mancherà molto.
La messa funebre si terrà alle 11:00 di sabato 15 febbraio presso la
chiesa cattolica di St. Raymond, 1100 Santa Cruz Ave., Menlo Park.
Seguirà il ricevimento presso la sala della chiesa.
Ci vuole un villaggio. Gli ultimi anni di conforto di Lorraine nella
sua casa sono stati resi possibili dai suoi amorevoli assistenti. La
famiglia è grata a Renali Merc. |